Scrittore keniota anglofono. Dal 1973, dopo esperienze di tipo giornalistico, si
dedicò alla letteratura. I suoi romanzi si concentrano sull'esistenza di
coloro che vivono nelle bidonville del suo Paese. Atmosfere pesanti e soffocanti
costituiscono l'ambientazione delle sue opere, in cui l'abbruttimento e la
decadenza morale appaiono come il frutto avvelenato della miseria più
profonda. Suo capolavoro è il romanzo
La danza dello scarafaggio
(1979), storia di un giovane di colore la cui vicenda tragica è
intrecciata a tal punto con le sue allucinazioni e visioni, da non essere
più con certezza scindibile da esse. Fra gli altri romanzi:
Uccidimi
subito (1973),
Carcassa per cani (1974) e
Grido di
libertà (1985), da cui è stato tratto il film omonimo (n.
Nanyuki 1948).